domenica 19 maggio 2013

Mutazioni genetiche, il pericolo dell'inquinamento

E' stata consegnata pochi giorni fa alla procura di Cagliari una ricerca pubblicata su Mutagenesis, rivista dell' Università di Oxford dove si spiega che su un campione di 150 bambini, 75 residenti a Sarroch (comune vicino Cagliari dove sorgono le raffinerie di petrolio) e 75 residenti nelle campagne vicine, i bambini residenti nella città sono affetti da mutazioni del DNA.
I risultati della ricerca evidenziano in maniera marcata l'alto inquinamento atmosferico con percentuali di benzene ed etil-benzene ben al di la dei massimi consentiti. Questa scoperta colloca la città di Sarroch tra le più inquinate d'Europa e del Mondo tanto che viene paragonata alla Città industriale serba di Pancevo. La famiglia Moratti, proprietaria del polo industriale SARAS,  pur interpellata da Il fatto quotidiano non vuole rilasciare dichiarazioni in merito alla ricerca
Inoltre per aggravare la situazione nelle vicinanze di questo complesso industriale sorge la seconda base NATO più grande d'Italia ovvero il poligono di Capo Teulada, grande 7.200 ettari, dove quotidianamente vengono effettuate esercitazioni con aerei, navi, elicotteri, carri armati, mezzi da sbarco ecc, il tutto con l'utilizzo, oltre alle munizioni convenzionali, di proiettili con uranio impoverito.
Di tutto ciò parla la seconda parte della ricerca dove si evidenzia che nelle zone tra Sarroch e Capo Teulada il numero di casi di leucemia sono il triplo rispetto alla norma.
Questo è solo uno dei tanti casi che si possono riscontrare in Italia.
E' proprio necessario mettere a rischio la vita di centinaia di migliaia di persone in questa maniera solo per questioni legate al denaro?

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